Lo scorso 18 marzo 2022,  il Tribunale fallimentare di Bergamo ha accolto una domanda per una procedura di sovraindebitamento riguardante un nostro cliente che si trovava indebitato sia per problematiche legate al lavoro, che per esigenze famigliari, considerando che il suo nucleo famigliare e' composto da ben 4 figli a carico.

Nel corso del tempo, il debitore in questione aveva accumulato un debito complessivo pari ad euro 141.000, per la maggior parte dovuti in conseguenza di rapporti arretrati con Istituti di credito. 

Per risanare la sua posizione debitoria, si e' deciso di fare ricorso al Tribunale fallimentare di Bergamo, avanzando la proposta di liquidare, per 4 anni, una quota del suo stipendio, detraendo ciò che occorreva per vivere a quest’ultimo ed al proprio nucleo famigliare.

In sostanza, considerando che le spese di vita mensili dell'indebitato ammontavano ad euro 1.900, si e’ offerto di dare in 4 anni, la somma di euro 155, oltre il TFR accumulato presso l’azienda del datore di lavoro.

Dunque, la proposta del cliente indebitato, poi accettata dal Tribunale adito, e’ stata di complessivi euro 20.000, a fronte di un debito iniziale pari ad euro 140.000, con uno stralcio di 120.000 euro.